6 giornate di formazione/laboratorio nel Lazio per insegnare a comunicare alle piccole imprese. Le date si trovano sul sito www.friendoftourist.com
Come fare a vendere un prodotto al giusto prezzo senza perderci? Come fare a competere con la grande distribuzione sulla qualità invece che sul prezzo?
La risposta è semplice: bisogna saper comunicare ai propri clienti il valore di quello che si produce nelle proprie aziende. Il valore della ricerca, del lavoro professionale e dell’amore dal quale sono nati i prodotti.
Un consumatore attento, che sa che il cibo è la prima cura per il corpo e per la mente, vuole avere informazioni dettagliate. Se è vero che è disposto a spendere di più, è anche vero che chiede di dare valore a quello che compra.
E questo valore si certifica più con una storia raccontata con sincerità che con altri metodi. Certo, se si fa parte di Slow Food si da una garanzia al consumatore ma ancora una volta senza una storia che racconti il processo e le scelte del produttore è difficile entusiasmare il cliente al punto tale da trasformarlo da occasionale ad abituale.
Ma ci sono anche altri tipi di clienti disposti a spendere di più e questi sono i turisti in cerca di una esperienza. E parliamo di milioni di persone che anche in questo preciso momento stanno nel web cercando di pianificare il loro prossimo viaggio e quali esperienze vivere.
Come trasformare la propria azienda in una impresa che fa anche turismo?
I turisti sono i migliori clienti delle piccole imprese, soprattutto quelli in cerca di una esperienza culturale e che non sono attratti dai percorsi di massa. Ma come fare a contattarli?
Se da una parte sono gli stessi turisti che vanno in cerca dei piccoli produttori scegliendo percorsi alternativi poco battuti, dall’altra i piccoli produttori devono farsi trovare pronti.
Questo significa essere presenti sul web, dove le persone pianificano i propri viaggi e ricercano cosa fare nei posti che scelgono di visitare. Ovviamente i turisti sono attratti da belle foto, descrizioni accattivanti (tradotte almeno in inglese) e dalle storie locali.
Ci siete? La vostra pagina web ha tutto questo? Siete su Instagram? Avete scelto i giusti #hastag?
Una scuola-laboratorio dove le piccole imprese imparano a comunicare e accogliere
Se non avete una risposta giusta, Friend of Tourist è quello che fa per voi. Una serie di micro-corsi con laboratori di accoglienza e di comunicazione per potervi aiutare a trasformare la vostra impresa in una impresa pronta ad accogliere turisti.
I corsi hanno la durata di mezza giornata e sono studiati per persone che vogliono crescere ma che non possono lasciare per troppo tempo la propria impresa.
Sono laboratori in cui i piccoli imprenditori prendono dimestichezza ogni volta con un modo diverso di comunicazione: dallo story telling verbale alla creazione di un post su Fb o su Instagram. Dalla inquadratura di un prodotto con lo smart-phone alle abitudini di un turista straniero. Dalle prima frasi in inglese alle regole base dell’accoglienza.
E la sorpresa finale è che tutti quelli che saranno pronti ad accogliere un turista diventando loro amico – Friend of Tourist – saranno messi in contatto con Tour Operator selezionati che cercano posti e persone vere per far vivere esperienze emozionanti ai loro clienti turisti.